Matteo Volpati
Sculture
Un segno plastico forte ed inquietante, una linea
di pensiero artistico originale, che nasce dall'inconscio
e, piano piano, si materializza, prende forma, dando vita
ad una trama di emozioni complessa e leggera come
una ragnatela. Stati d'animo, sentimenti, emozioni
si rincorrono, si trasformano in volti di corteccia, mostri
della mente che urlano la loro inumanità. La carta arrotolata, modellata, stropicciata, si fa sembianza,
ritratto, nel segno della contaminazione tra figurazione
ed astrazione, dove il volto, la maschera rappresentano tanto il mondo reale che quello surreale della fantasia
e della creazione primigenia. Utopia lirica della realtà
e sogno di un’altra dimensione, le opere valorizzano
il sogno fissandolo in una dimensione onirica. Il colore simbolizza poi un vero e proprio diario esistenziale,
che racchiude in sé impressioni, desideri, aspirazioni
personali e collettive, trasponendoli in una dimensione senza tempo, come quella a cui appartiene l'anima…
Stefano Sibella